[EDITORIALE SFOGO VIDEOLUDICO] Nintendo Direct: una presentazione entro marzo su Switch 2, ma sarà un Partner Mini?
In questo articolo della rubrica “EDITORIALE SFOGO VIDEOLUDICO“, ci concentreremo sul possibile annuncio di Nintendo Direct, e di conseguenza di Nintendo Switch 2.
Tra le “contendenti”, seppur sempre in un mercato tutto suo, Nintendo è l’unica a non aver ancora dato notizie in questo 2024, salvo già ottime uscite come l’Another Code: Recollection (che vi consigliamo assolutamente recuperare), e il buon Mario vs. Donkey Kong, in uscita proprio in questa settimana.
Una casa di Kyoto stranamente silente, ma allo stesso tempo probabilmente pronta a stupire i propri appassionati, aspettando il momento giusto per farlo davvero.
La fretta è sempre una cattiva consigliera (la gatta frettolosa fa i figli ciechi e tutte quelle robe li), e Nintendo lo sa benissimo, vista anche l’esperienza che ormai valica il mezzo secolo, tra console e sviluppo di videogame (e perchè no anche carte da gioco e Game of Watch), impareggiabile con qualsiasi altra casa di sviluppo, che non sia della sua stessa generazione (SEGA et similia per capirci).
Sfortunatamente siamo in un periodo in cui tutto corre rapidissimo, e tutto deve essere annunciato in fretta e furia, per poi essere dimenticato 10 minuti dopo il rilascio (spesso proprio per la fretta di fare le cose), ma a Kyoto non è mai funzionato così, non succedeva anche a tempi del NES o del Super Nintendo (sebbene gli spot pubblicitari martellanti in TV potevano far pensare il contrario), così come non funzionava in quelli più sfortunati col Gamecube/Wii U, ma anche in quelli molto fortunati come Wii e Nintendo Switch, anch’essi piani di promozione televisive e nei primi social network.
Confondere “il ritmo di uscita o di reveal” con la “frettolosità di annunciare qualcosa o rilasciarla”, beh spesso è molto facile, specie per chi non è abbastanza esperto del settore, o per chi crede che le cose si fanno tanto per farle e non con criterio logico. Annunciare qualcosa a troppa distanza dal suo rilascio, può spesso anche essere deleterio, specialmente vista la poca soglia di attenzione della massa nei confronti di ogni cosa che non sia un balletto di ragazze poco vestite o una canzone idiota su Tik Tok.
Allo stesso tempo, bisogna sempre tener conto agli investitori, ma soprattutto a profitti e guadagni, annunciando ora Nintendo Switch 2, ciò andrebbe probabilmente a minare ed impattare (seppur leggermente), le potenziali vendite di titoli come Mario vs. Donkey Kong, ma soprattutto di Princess Peach: Showtime!, che è apparso dai trailer di annuncio essere veramente originale e divertente potenzialmente, e su cui Nintendo sembra puntare un minimo, prima di passare la consegna alla nuova console, così tanto rumoreggiata ed attesa.
Nel discorso non rientra Another Code Recollection, che per quanto ami assieme ad Hotel Dusk/Last Window (sperando abbia lo stesso trattamento in futuro, anche in rispetto della defunta CING), e sia un prodotto di qualità eccelsa, non potrà avere mai avere lo stesso impatto sul mercato, specie se messo a confronto con un titolo qualsiasi della serie di Super Mario (non lo fece all’epoca su DS o Wii e non lo farà nemmeno ora, anche se spero si ritagli una buona nicchia di nuovi appassionati), non smuovendo dunque più di tanto le vendite, a prescindere dall’annuncio odierno di Switch 2 o meno.
Non dimentichiamoci poi di Luigi’s Mansion 2 e Paper Mario: The Thousand-Year Door (il Portale Millenario per noi nostrani), che per quanto “revival” (remastered, remake, chiamatele come volete), di due grandi classici (specialmente quest’ultimo), avranno sicuramente un grosso impatto sulle vendite generali di Nintendo nel corso del 2024. Tenete poi conto che Paper Mario: Il portale millenario (un RPG sontuoso che tutti dovrebbero scoprire almeno una volta nella vita), è stato rilasciato il 12 novembre 2004 in Europa (ma anche nel resto del mondo), in esclusiva su Nintendo Game Cube, una delle console più sfortunate e sottovalutate di sempre (forse solo alla pari del SEGA Dreamcast, vista dall’esterno), che ha avuto delle vendite tra le più basse che Nintendo ricordi nella sua intera storia, forse solo quelle di Wii U arrivano a tanto “poco”. Aggiungendo al pacchetto un altro aspetto importante, ragazzi, The Thousand-Year Door ha venti anni di vita il prossimo novembre, un 2004-2005, oggi (salvo essere appassionato di Retrogaming Nintendo ed emulazione intendiamoci), non ha MAI avuto alcun modo di recuperare “legittimamente”, uno dei più grandi classici RPG di quell’epoca, al contrario di quanto successo con Super Mario RPG (riproposto più e più volte su Wii e Wii U eShop e Nintendo Switch Online e mai cacato da nessuno), rilasciato a fine anno scorso col remake, e per dio recuperate anche quello. Un videogame da giocare a tutti i costi, accompagnato da un Luigi’s Mansion 2, decisamente più recuperabile vista la sua uscita più recente su Nintendo 3DS, ma che in versione HD potrebbe decisamente dire la sua, senza ombra di dubbio.
Torniamo alla “realtà” (per così dire), seppur di rumors si tratti. Continuano infatti a fioccare in rete utenti che affermano dell’arrivo di un nuovo Nintendo Direct imminente (solite robe e solito Leitmotiv dei pre-annunci, succede in realtà da inizio gennaio e siamo a metà febbraio per capirci), ma non si è mai smossa alcuna foglia finora da Nintendo.
Durante l’ultimo podcast “Nate the Hate” però, è stato infatti affermato che ci sarà probabilmente un Nintendo Direct verso metà o fine febbraio 2024 (in molti credono già il 15 febbraio prossimo), ma quest’ultimo sarà totalmente dedicato ai titoli third party.
Se non lo sapete infatti, tranne gli showcase dedicati agli indie, la casa nipponica nel corso del tempo ha organizzato spesso dei “Nintendo Direct Partner Mini”, ovvero delle presentazioni (spesso neanche in diretta ma pre-registrate), totalmente dedicate ai giochi terze parti in arrivo su Nintendo Switch. Nintendo ideò il progetto nel 2020, e indovinate un pò, sempre a causa del Covid-19 (il Coronavirus per noialtri, sempre lui, non ce ne libereremo mai nella mente probabilmente), mantenendo però il format anche dopo il termine della pandemia globale, che tutti abbiamo avuto modo di conoscere, sebbene l’ultima presentazione in questo formato, risale allo scorso 28 giugno 2022.
Al solito sarà il tempo e i giorni a venire, a definire quando e se ci sarà ufficialmente un nuovo Nintendo Direct, basta avere un minimo di pazienza, e molto probabilmente si verrà ricompensati a dovere.
Average Rating